ALTRE CONFERME IN CASA VIGOR: MICHAEL PANDOLFI ARA´ ANCORA L´ESTREMO BALUARDO, MENTRE DIVERSI PRODOTTI DEL VIVAIO FARANNO PARTE DELLA PRIMA SQUADRA.

Seconda graditissima conferma in casa Vigor che dopo Marco Di Pace trova l´accordo con Michael Pandolfi, andando a blindare la porta con quello che secondo tutti gli esperti è stato, insieme a Criscuolo dell´Elba, il miglior estremo difensore della C1 e forse uno dei migliori interpreti del ruolo nel panorama toscano. Pandolfi, classe 1984 e una gloriosa carriera alle spalle, si è rimesso la scorsa stagione in gioco dopo aver passato un anno ad allenare e, grazie alla cura Stefanelli, è tornato subito su livelli altissimi, contribuendo a regalare alla Vigor il secondo posto in classifica in C1 e il titolo platonico di miglior difesa del campionato. A fine stagione un po´ di problematiche familiari e lavorative lo hanno fatto tentennare ma la voglia di continuare a stupire e a divertirsi in maglia Vigor è stata più forte e quindi la conferma è arrivata: "In questa stagione passata avevo solo voglia di rimettermi in gioco cercando di fare il mio meglio senza pretese - afferma Pandolfi - ma sono contento ed orgoglioso di aver disputato una buona annata a livello personale e con ottimi risultati di squadra: non è stata una stagione facile ma alla fine mi sono molto divertito e ci siamo tolti discrete soddisfazioni. Ringrazio la Vigor per la grande opportunità che mi ha dato e per la fiducia che mi ha concesso e anche Stefanelli per il bel lavoro svolto insieme specialmente nella prima parte dell´anno. Il nuovo progetto che mi è stato presentato mi ha subito conquistato - conclude l´estremo ex Tripetetolo - segno che la società ha idee chiare per il futuro: sono sicuro avremo modo di divertirci e fare bene". Ad affiancare Pandolfi in porta arriva anche la conferma di Francesco Vaccaro che vestirà la casacca fucecchiese per la terza stagione di fila. Elemento di estrema affidabilità e dalle grandi doti tecniche ed umane, Vaccaro, classe 1988, sarà uno dei veterani del nuovo corso vigoriano e sicuramente farà da chioccia al giovanissimo Salvatore Faiella, classe 1998, che la società ha deciso di promuovere in prima squadra dopo il brillante biennio in juniores dove si è distinto, con un grandissimo crescendo, tra i migliori giovani portieri del panorama regionale. Faiella insieme a Vaccaro e Pandolfi andranno quindi a formare un trio variegato ma ben assortito, che si contraddistinguerà per la gran voglia di lavorare e migliorare, requisiti primari della Vigor del futuro. Per quanto riguarda i giocatori di movimento conferma in prima squadra peril laterale classe 1996 Gianluca Bordin che l´anno scorso, dopo un girone di andata non facile, è molto cresciuto nella seconda parte della stagione, sia tecnicamente che caratterialmente, conquistando minuti importanti nel massimo campionato regionale, oltre ad essere stato una delle colonne portanti della juniores che ha vinto il girone B del campionato di categoria. Sempre dalla juniores viene promosso il classe 1998 Lorenzo Longo, altro prodotto del settore giovanile della Vigor che ha fatto registrare un´importante crescita nell´ultima stagione: laterale dinamico ed instancabile, Longo ha risposto subito presente con entusiasmo alla chiamata in prima squadra e sarà sicuramente elemento di grande affidabilità. Contestualmente la società fucecchiese comunica di aver trovato l´accordo per il passaggio a titolo definitivo del classe 1996 Vito Scannapieco alla Poggibonsese di mister Giannattasio. Vito che con la Vigor ha vinto il campionato di C2 nel 2015/2016 è reduce da un´annata in prestito proprio nella società senese dove ha potuto mettersi in mostra sia nel campionato nazionale di serie B che nel campionato under 21. Tornato alla base, dopo un´attenta valutazione, ha deciso di continuare la sua esperienza nella storica società di Poggibonsi: la Vigor perde un giocatore importante ma soprattutto un ragazzo delle doti umane veramente eccezionali che merita quanto di meglio si possa sportivamente augurare ad un giocatore. Trovare l´accordo per un ragazzo simile è stata un formalità, con la speranza che prima o poi le strade di Vito e della Vigor possono tornare ad incontrarsi!